Cremona report (attesissimo)

Beato chi c’era, gentili lettori! Una giornata di nuoto ad altissimo livello, dove l’elevato tasso tecnico dei nostri atleti ha impressionato l’intera platea. Il nome della società è stato portato alto, il blasone del gruppo, sebbene di recente costituzione, è cresciuto enormemente, e l’eco delle imprese dei presenti è arrivato lontano.
Ma veniamo ai protagonisti e ai fatti.
Ad aprire le gare, di buon mattino, un record del mondo. Specialità 550sl M30 (tempo sconosciuto).
Il nostro atleta, al suo esordio, trovava la prestazione maiuscola ed andava a centrare l’obiettivo più ambizioso, schivando, dopo i primi 400mt di gara prevista, le fiocine dei giudici che tentavano di impedirgli il record, tra l’ovazione del pubblico in estasi e dei suoi compagni in delirio.Il nostro generosissimo è riuscito a donare al suo pubblico ben 6 intere vasche più degli altri comuni quattrocentisti.
Pare che ci sia anche un rarissimo video della prestazione.
Alessio prima della partenza mentre si scaccola

La giornata dopo i 400sl, che vedevano impegnato anche BTmJ (maiuscola prestazione ma adombrata dal WR appena realizzato), è proseguita da uno dei duelli più entusiasmanti del programma di gare, quello dei 50rana maschili, dove il nostro Bumbus ha battuto il recordman europeo e italiano, quarto ai mondiali (M90), di specialità in una volata senza storia.
Passato in vantaggio già sulla salita al blocco (il campione del mondo ha avuto delle difficoltà), il Bumbus sfruttava il suo celeberrimo tuffo esplosione di potenza, e se ne andava a vincere in solitaria.
Il bumbus dopo la vittoria

Una grossa mano alle prestazioni di questi atleti, bisogna dirlo, viene data dal Direttore di spogliatoio Mauro, che con la sua presenza vigile e attenta mantiene l’ordine, la disciplina, organizza il lavoro e gli orari del team sia in allenamento che in gara. Il suo instancabile lavoro mantiene alta la concentrazione e l’attenzione degli atleti.
Mauro in azione

Al pomeriggio faceva molto, molto caldo. Nei 50sl i nostri ragazzi hanno incendiato l’acqua con prestazioni maestose, centrando le dichiarazioni pregara, offrendo al pubblico uno spettacolo sublime e intimidendo avversari di 5 regioni. La citazione va di diritto a Big Titanium made Jim.
Il nostro velocista ha lanciato la sua impressionante mole di muscoli a velocità inaudita per le due vasche, coprendole in un clamoroso 28”82 che abbatteva, per la prima volta, il muro dei 29” (ad oggi un ricordo lontano).
Dopo una prima metà gara in osservazione degli avversari, e una virata non proprio alla Phelps, il ragazzo di Vercelli trovava una devastante progressione nella quale fagocitava avversari e secondi.
Big Tianium made Jim

In conclusione di giornata i nostri ancora in evidenza con Mauro che, destatosi dal sonnellino, si cimentava nei 50delfino.
Sfruttando la devastante potenza di un autoarticolato zappava immense porzioni d’acqua nei primi 25mt. Pagava dazio nel finale per il tremendo sforzo profuso, registrando comunque un tempo interessante e scaldando gli animi dei compagni, già galvanizzati dal 32”50 realizzato dall’atleta sui 50sl, con cui cancellava e sotterrava il suo precedente primato di specialità, e lo incoronava al primo posto nella classifica dei rendimenti stagionali.
Non vi sono purtroppo documenti fotografici dell’atleta da sveglio.